Sul dolce litorale del Lago di Como, in una giornata mite nonostante la stagione, Ivory e Jason si sono uniti in una cerimonia intima ma carica di significato. In passato, i due avevano condiviso un legame profondo, ma poi la vita aveva portato ognuno su strade diverse solo per farli ritrovare, anni dopo, ancora innamorati e pronti a unire le loro vite per sempre. Ivory e Jason si sono mostrati fin da subito innamoratissimi, appassionati d’arte e sensibili ai significati simbolici che ogni dettaglio può racchiudere. Niente, infatti, è stato lasciato al caso nel loro grande giorno; al contrario, ogni elemento ha narrato la loro storia unica. Nella sontuosa cornice della Villa d’Este, il colore rosso ha dominato la scena, tingendo di passione e intensità ogni momento. Dai maestosi papaveri in seta realizzati a mano, che hanno decorato la cerimonia con la loro presenza scenografica, ai fiori curati con maestria da The Blonde Flower, perfettamente abbinati all’abbigliamento delle incantevoli violiniste. Nonostante la scelta audace del colore rosso, il risultato è stato tutt’altro che sopra le righe. Al contrario, l’ambiente è stato pervaso da un’eleganza raffinata senza eguali. Il momento della cerimonia è stato permeato da un romantico simbolismo, con il cerchio che è stato scelto come elemento centrale per via del suo profondo significato. Come simbolo universale, il cerchio rappresenta l’eternità, l’unità, la perfezione e l’amore senza fine. E in effetti, questo significato si adatta perfettamente alla storia dei nostri sposi. Il momento è stato reso ancora più emozionante dalla scelta di una melodia che ha risuonato durante un evento altrettanto intenso: la performance dell’artista Marina Abramović intitolata Sguardo d’Artista, durante la quale ha incontrato lo sguardo del suo grande amore, Ulay, dopo tanti anni di separazione. Gli sposi hanno reso così omaggio alla forza dell’amore e alla bellezza dei legami che resistono alla prova del tempo. Dopo l’emozionante cerimonia, è giunto il momento immancabile di ogni matrimonio sul Lago di Como: il romantico giro in barca. A bordo dell’imbarcazione del Musa Hotel, gli sposi hanno avuto l’opportunità di immergersi nella bellezza mozzafiato del lago di Como in inverno e dei suoi pittoreschi panorami. L’amore profondo degli sposi per l’arte si è manifestato in modo tangibile anche dopo la cerimonia, nell’allestimento del tavolo per il ricevimento. I colori e le forme scelti hanno tratto ispirazione dall’opera dell’artista giapponese Yayoi Kusama, nota per la sua straordinaria espressione di concetti quali l’infinito e la connessione con l’universo. Il tavolo, quindi, ha assunto una veste artistica, richiamando le caratteristiche distintive delle opere dell’artista nei colori vibranti e nelle forme geometriche. Alla conclusione dell’evento, gli sposi hanno desiderato esprimere la loro gratitudine agli ospiti regalando loro delle palle di Natale in vetro soffiato di Bellagio, vere opere d’arte dipinte a mano e personalizzate con cura. Ogni sfera ha riportato i nomi degli sposi, la data indimenticabile del matrimonio e l’immagine inconfondibile di Villa d’Este.
Location : Villa d’Este Fotografo: Cristiano Ostinelli Provenienza : Texas

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